Il Policlinico

Comfort e tecnologia per la cura dei nostri pazienti

Il Policlinico sorge in un'ampia zona verde, al centro del campus universitario immerso nella Riserva naturale di Decima Malafede. Materiali e arredi sono stati scelti con l'obiettivo di migliorare l'impatto della struttura ospedaliera sul visitatore, garantendo alti livelli di comfort.

La struttura è dotata di 8 reparti assistenziali, un reparto di day-surgery e un day hospital oncologico ed è in grado di ospitare pazienti per 357 posti letto. Dispone di una terapia intensiva con 17 posti letto, un servizio di Anatomia Patologica, un Centro Prelievi, un Centro Trasfusionale e un Laboratorio Analisi. Sono presenti 13 sale operatorie, 4 sale per l’Endoscopia, 3 sale per l’Emodinamica, l’Elettrofisiologia e la Radiologia Interventistica, un servizio di Diagnostica per immagini dotato di 3 risonanze magnetiche, 3 TAC e 3 sale per la radiologia tradizionale. Completano la dotazione strumentale 10 sale per ecografie e 2 sale interventistiche per angiografia. La Radioterapia è dotata di 4 acceleratori lineari (2 nella sede di Trigoria e 2 nel Polo oncologico di Longoni) e una sala dedicata alla brachiterapia.

L'architettura del Policlinico si integra armoniosamente con l'ambiente naturale. Parcheggi, impianti e accessi di servizio sono coperti da giardini pensili che permettono al verde di lambire i muri perimetrali dell'edificio, offrendo una vista piacevole da ogni stanza. Tutti gli ambienti sono illuminati con luce a giorno mentre un moderno sistema di areazione garantisce una temperatura gradevole e la totale assenza di odori. La grande hall d'ingresso è dotata di sala ristorante, esercizi commerciali e banca.

Rapide vie di accesso ai piani tramite ascensori e scale mobili, segnaletica intuitiva (in italiano e inglese) e studio accurato dei percorsi per diverse tipologie di visitatori permettono di muoversi all'interno dell'edificio in modo rapido e intuitivo.

Il Policlinico è inoltre dotato di un impianto di trigenerazione in grado di garantire l’intero fabbisogno di riscaldamento e climatizzazione dell’ospedale e il 62% per cento delle necessità elettriche dell’Ateneo.