Gestione domiciliare autonoma delle lesioni cutanee non complesse
Informazioni utili per i pazienti con "ulcere”
Attenzione
Non è necessaria la sterilità, ma si raccomanda fortemente un accurato lavaggio delle mani prima di procedere all’automedicazione.
Detergere la lesione
Le lesioni hanno bisogno di essere pulite: la detersione è la cosa più importante! Va utilizzata la soluzione fisiologica ed evitato invece l’uso di disinfettanti quali Betadine, Clorexidina, acqua ossigenata, Citrosil, ecc. Questo perché i disinfettanti uccidono anche la flora microbica “buona”, naturale difesa della pelle: il personale sanitario sa come e quando utilizzarli, a casa è meglio evitare.
A diretto contatto della lesione si possono applicare sia la connettivina semplice o plus (in questo secondo caso, contiene argento, ed ha pertanto anche funzione antimicrobica), in crema o in garza, sia il neomercurocromo. Occorre scegliere un solo prodotto, evitando così di mischiare insieme prodotti diversi: l’associazione di più prodotti può far sì che l’uno annulli l’azione dell’altro o, al contrario, la potenzi in
modo eccessivo.
Porre quindi garze sterili sopra al prodotto scelto per medicare. Se la lesione sporca molto, è necessario aumentare il quantitativo di garze. Chiudere infine la medicazione facendo una leggera fasciatura con fasce di cotone. Evitare di usare cerotti: sono poco stabili e possono provocare allergie.