Microbiota, comprenderlo è difficile, riconoscerlo è importante

Venerdì 20 gennaio dialogo a più voci promosso dall’Unità disturbi funzionali intestinali e Microbiota della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico

19/01/2023

Il ruolo del microbiota nella salute umana è oggi ampiamente riconosciuto, ma la scienza è ancora lontana dal comprendere esattamente il suo funzionamento e le strategie per modificarne la composizione. A 30 anni da quando la parola “Microbiota” fu introdotta da un ricercatore della Washington University, si terrà il 20 gennaio alle 14:30 presso il Centro Studi Americani (via Michelangelo Caetani 32) a Roma l’incontro “Microbiota, comprenderlo è difficile, riconoscerlo è importante”, promosso da Michele Guarino, Responsabile Disturbi funzionali Intestinali e Microbiota e Professore Associato di Gastroenterologia dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.
L’appuntamento tra ricercatori, rappresentanti delle istituzioni ed esperti del settore nasce dall’esigenza di interrogarsi su come sia cambiato il mondo della scienza e dell’informazione e su come sia possibile agire efficacemente sul microbiota attraverso integratori, probiotici e prebiotici, ma anche con una corretta alimentazione.

“Oggi la grande sfida consiste nell’ottenere dati di sequenziamento affidabili e riproducibili, nel portare avanti una ricerca traslazionale ma, soprattutto, arrivare a tradurre i dati della composizione microbica in informazioni clinicamente utili” spiega Michele Guarino. C’è quindi bisogno ancora di nuove conoscenze e non solo sulla caratterizzazione del microbiota e la sua correlazione con le patologie ma anche conoscenze e regolamentazione degli approcci terapeutici relativi alla sua modulazione, come i probiotici e il trapianto di microbiota che ne rappresenta la più recente frontiera”.
A confrontarsi su queste e altre domande saranno alcuni dei protagonisti del mondo universitario, della ricerca scientifica, della sanità e della comunicazione che in questi anni si sono occupati di uno degli ecosistemi più complessi presenti nel nostro organismo, il cui coinvolgimento nel preservare la salute è sempre più riconosciuto dalla comunità scientifica.

A introdurre i lavori della giornata saranno Paolo Sormani, AD e DG della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma e Antonio Gasbarrini, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. La lettura iniziale è affidata al Direttore Generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute Giovanni Rezza.
Gli interventi saranno affidati a: Vincenzo Romano Spica, Direttore del Laboratorio Epidemiologia e Biotecnologie Università degli Studi di Roma “Foro Italico”Sara Emerenziani, Responsabile dell’Unità Nutrizione Clinica, Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico, Lorenza Putignani, Responsabile dell’Unità di Ricerca di Microbioma Umano, IRCCS Bambino Gesù, Gianluca Ianiro, Ricercatore in Malattie dell’Apparato Digerente, Università Cattolica del Sacro Cuore e Roberto Tobia, Segretario Nazionale di Federfarma, Margherita Lopes, Caposervizio Fortune Italia.
A moderare le sessioni saranno Michele Cicala, Direttore Unità di Gastroenterologia della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio Medico di Roma; Chiara Fanali, Presidente del Corso di Laurea in Scienze dell'Alimentazione e della Nutrizione Umana dell’Università Campus Bio-Medico di Roma; Massimo Ciccozzi, Direttore dell'Unità di Statistica Medica ed Epidemiologica dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e Rosa Sessa, Docente Microbiologia e Microbiologia Clinica, “Sapienza” Università di Roma.
Le conclusioni sono affidate a Paola Binetti, Neuropsichiatra infantile e a Sara Ramella, Prorettrice all'Integrazione e Impatto Sociale dell’Università Campus Bio-Medico di Roma.

Il convegno è patrocinato dalla SINGEM, la Società Italiana di Neurogastroenterologia e Motilità; con la sponsorizzazione non condizionante di AlfaSigma e Unifarco.

Programma del convegno